Se c’è qualcosa che dovresti sapere su The Pokémon Company, è che è molto controverso. Quindi, cosa accadrebbe se gli NFT Pokémon non autorizzati fossero commercializzati online? Bene, come previsto, sarebbero stati assolutamente decimati dalla forza legale dell’azienda.

Con una mossa incredibilmente audace, la società australiana Pokémon Pty Ltd, alias Kotiota Studios, ha usato il nome Pokémon e i personaggi della serie per vendere NFT che violano il copyright. In una grave violazione dei diritti di proprietà intellettuale, la società di criptovalute ha tentato di fustigare Pokémon NFT nel suo progetto intitolato semplicemente”PokéWorld”.

Immediatamente, The Pokémon Company ha contestato la vendita di NFT utilizzando il suo iconico IP. Essendo uno dei più grandi IP di tutti i tempi, l’azienda si è mossa rapidamente per proteggere la sua reputazione e i suoi clienti.

Come riportato da Vooks, The Pokémon Company International ha portato gli sviluppatori di PokéWorld alla Corte Federale. La massiccia azienda è venuta a conoscenza del progetto NFT solo dopo che gli sviluppatori hanno contattato i media per fornire copertura e pubblicizzare lo schema crittografico.

Il progetto PokéWorld NFT era stato progettato per essere un gioco per dispositivi mobili che ne avrebbe tratto vantaggio di criptovaluta. I giocatori sceglierebbero uno starter di Kanto-Charmander, Pikachu o Eevee-e poi parteciperebbero a battaglie e guadagnerebbero valute. Le battaglie ti ricompenserebbero con”$POKESHARD”, una valuta che ti permetterebbe di acquistare oggetti e simili.

Per quanto riguarda il divertimento, a PokéWorld sembra mancare completamente. Oggetti essenziali come pozioni, cibo e altro erano NFT”coniati”che potevano essere scambiati con altri giocatori. Così come altri oggetti come l’abbigliamento per il tuo personaggio.

Gli sviluppatori del progetto crypto non hanno nemmeno tentato di difendersi in tribunale. Mentre i rappresentanti di The Pokémon Company hanno partecipato al procedimento giudiziario il 21 dicembre, gli imputati no.

Ovviamente, The Pokémon Company ha vinto la causa del tribunale federale. Pertanto, il progetto Pokémon NFT è stato bloccato, impedendo al progetto di utilizzare la somiglianza e l’IP del franchise Pokémon.

By Maisy Hall

Lavoro come scrittrice freelance. Sono anche vegana e ambientalista. Quando ho tempo, mi dedico alla meditazione.