Florian Hillen è CEO e fondatore di VideaHealth, una piattaforma con la missione di migliorare la salute dei pazienti attraverso il potere dell’IA. Sfruttando algoritmi, analisi e dati sulla salute, Videa sta sbloccando il valore sanitario ed economico lungo tutta la catena del valore dentale, rendendo l’odontoiatria più trasparente per dentisti, assicuratori e pazienti.

Quando eri al MIT, tu ha condotto ricerche approfondite sull’intersezione tra intelligenza artificiale, assistenza sanitaria e salute orale. Quali sono stati alcuni dei più grandi risultati di questa ricerca?

Ho studiato medicina in Germania, ho lavorato con diverse startup sanitarie (inclusa la fondazione di una) e ho sempre saputo che volevo fare qualcosa di forte, quindi il mio obiettivo al MIT e alla ricerca di Harvard era quello di esaminare dove l’IA può avere il maggiore impatto sulla salute. Ho svolto ricerche sull’intelligenza artificiale in radiologia, dermatologia, oftalmologia e biologia. Inizialmente pensavo che l’intelligenza artificiale potesse avere il maggiore impatto nella mammografia, quindi ho lavorato con cinque diverse aziende in quello spazio. Tuttavia, alla fine mi sono allontanato dalla mammografia perché mi sono reso conto che l’IA aveva un potenziale maggiore in odontoiatria. La ragione principale di ciò è che l’odontoiatria ha uno dei tassi più alti, se non il più alto, di casi di malattia persi. I dentisti perdono in media quasi il 50% della carie. Ciò può avere importanti implicazioni in quanto carie mancanti, ascessi, lesioni e malattie orali possono evolvere in problemi più grandi se non trattati. Uno strumento che consente un approccio basato sui dati ha un immenso potenziale per aiutare i dentisti e i loro pazienti.

La mia ricerca e il mio lavoro al MIT mi hanno portato alla fondazione di VideaHealth, oltre a due lauree magistrali in Ingegneria elettrica e informatica e Tecnologia e politica.

Come è nata questa ricerca è poi passata al lancio di VideaHealth?

Il MIT ha riconosciuto il potenziale del mio progetto di ricerca, che all’epoca si chiamava Delta V, e ha fornito i primi $ 50.000 di finanziamento l’estate successiva alla mia laureato. Molto prima che l’intelligenza artificiale dentale fosse commercialmente praticabile, ho progettato la tecnologia incapsulata nel Brevetto n. 11,553,874, che copre il rilevamento delle caratteristiche delle immagini dentali alimentato dall’apprendimento automatico che aiuta i dentisti a rilevare le malattie sulle immagini e ad abbinare tali risultati alle cartelle cliniche dei pazienti. È il concetto fondamentale che guida le odierne tecnologie di IA dentale.

Ho scritto il primo algoritmo per il prodotto minimo vitale (MVP) il 19 novembre 2018 e da lì sono riuscito a raccogliere 1,1 milioni di dollari in investimento angelico. Con ciò, ho assunto il mio primo team di cinque persone, ho costruito il mio MVP per il primo piccolo prodotto e ho ottenuto un crescente interesse da parte delle società di venture capital (VC) e della comunità dentale. Ho quindi raccolto $ 5,4 milioni da Zeta e Pillar, due VC con sede a Boston focalizzati sull’assistenza sanitaria e sull’innovazione precoce. Ciò mi ha permesso di creare un team più ampio, sviluppare ulteriormente la piattaforma, presentare e infine ottenere l’autorizzazione della FDA per i nostri algoritmi medici e integrare i nostri primi clienti. Abbiamo quindi raccolto altri 21 milioni di dollari da Spark Capital. È incredibile vedere fino a che punto siamo già arrivati ​​con il nostro team orientato alla missione, clienti straordinari e partner visionari, tra cui Henry Schein One, la più grande azienda di software e servizi al mondo per il settore dentale.

Un grande grande La sfida iniziale, che è comune nella tecnologia medica, è la mancanza di feedback da parte degli utenti durante tutti gli anni di sviluppo del prodotto. Per mitigare questo problema, abbiamo incluso gli studi dentistici come programmi pilota prima dell’invio per l’approvazione della FDA e abbiamo raccolto un’enorme quantità di feedback degli utenti per aiutarci a ottimizzare la piattaforma.

Perché l’odontoiatria ha uno dei più alti tassi di errori diagnostici nel settore sanitario?

Ciò può essere in gran parte attribuito ai dentisti che hanno una così vasta gamma di livelli di esperienza e capacità diagnostiche che possono essere influenzate da fattori esterni come la qualità delle apparecchiature e lo spazio illuminazione, tanto che in molti casi 10 dentisti diversi forniranno 10 diagnosi diverse.

La diffusa prevalenza di problemi dentali è un altro fattore che contribuisce. Più di Il 90% degli adulti americani ha avuto almeno una carie e il 25% ne ha almeno una attualmente. Mooltre 3,5 miliardi di persone nel mondo soffrono di malattie orali-il 44% della popolazione-e i dentisti non riescono a rilevare più del 40% di loro.

La maggior parte dei problemi orali è asintomatica, inclusa la maggior parte delle malattie gengivali e delle lesioni parodontali. Pertanto, è probabile che i dentisti che non sono ben attrezzati trascurino problemi non segnalati di cui i pazienti non sono a conoscenza, in particolare carie incipiente, lesioni e malattie. Ad esempio, un dentista potrebbe concentrarsi su un lato della bocca di un paziente dove sta soffrendo il mal di denti, ignorando un problema più significativo sull’altro lato della bocca.

Anche se è ovvio che i dentisti vogliono essere il più efficaci possibile, dividono costantemente il loro tempo. I dentisti sono altamente specializzati, ma svolgono essenzialmente quattro mansioni: radiologo, medico di base, chirurgo e direttore dello studio. È molto da portare con sé e questa costante manipolazione può lasciare il posto a casi di svista.

Quali sono alcuni esempi di come l’IA migliora l’accuratezza della diagnosi?

La nostra piattaforma basata sull’intelligenza artificiale migliora l’accuratezza diagnostica aiutando in modo significativo i dentisti nell’analisi delle radiografie e fornendo analisi predittive e consigli di diagnosi/trattamento quasi in tempo reale, sulla base di un algoritmo che sfrutta centinaia di milioni di punti dati.

Nella Studio clinico FDA per la nostra piattaforma di rilevamento della carie dentale, Videa Caries Assist, la piattaforma ha consentito ai dentisti di ridurre del 43% il numero di carie mancanti (cavità) e di ridurre il numero di rilevamenti errati (falsi positivi) di lesioni cariose del 15%. Ciò si allinea strettamente con i risultati della nostra studio con Heartland Dental, in cui la piattaforma ha aiutato i medici a rilevare il 46% in più di lesioni cariose e ha ridotto gli errori del 10%.

Stati Uniti La Food and Drug Administration (FDA) ha recentemente rilasciato l’autorizzazione 510(k) per Videa Perio Assist, il nostro strumento di misurazione del livello osseo interprossimale basato sull’intelligenza artificiale per la valutazione della malattia parodontale. Con Videa Perio Assist, dentisti e igienisti possono misurare facilmente le variazioni del livello osseo interprossimale nel tempo per i pazienti di età pari o superiore a 12 anni, ottenendo raccomandazioni terapeutiche più rapide e accurate e migliori risultati per i pazienti.

Oltre a migliorare l’accuratezza diagnostica, la nostra IA piattaforma migliora la cura preventiva, che è fondamentale in odontoiatria. VideaHealth consente ai dentisti di rilevare carie, ascessi e lesioni fin dalla loro infanzia in modo da poter eseguire preventivamente piccoli restauri, piuttosto che trattamenti più invasivi in ​​seguito, come corone e canali radicolari. Ad esempio, Videa Caries Assist può identificare le lesioni incipienti fino a cinque anni prima che un dentista possa farlo da solo, quindi suggerire un attacco preventivo come la remineralizzazione per rafforzare lo smalto. In caso di malattia esistente, la nostra tecnologia consente ai dentisti di tracciare e monitorare la progressione della malattia con il confronto di immagini affiancate e la sovrapposizione di annotazioni AI, migliorando un passaggio fondamentale nel processo di diagnosi clinica e trattamento.

In quali altri modi l’IA può essere utilizzata in odontoiatria?

L’IA fornisce ai dentisti un’analisi e/o una convalida obiettive, insieme a un rapporto credibile, dettagliato e obiettivo a cui fare riferimento durante la comunicazione problemi ai pazienti. Questi risultati creano una presentazione visiva accattivante che migliora la comunicazione, la fiducia e la responsabilità,  rafforzando il rapporto generale paziente-dentista. I miglioramenti nella fiducia e nella comprensione sono direttamente correlati con un maggior numero di pazienti che accettano le raccomandazioni del piano di trattamento, il che aiuta a ottenere risultati migliori per il paziente e rafforza la redditività dello studio dentistico.

Oltre a migliorare l’accuratezza diagnostica e le cure preventive, l’IA può essere utilizzata per personalizzare corone, ponti e impianti in modo molto più rapido e accurato rispetto alle procedure tradizionali.

In definitiva, sfruttando algoritmi, analisi e dati sanitari, l’intelligenza artificiale dentale come quella di VideaHealth non solo migliora l’assistenza e l’esperienza del paziente, ma sblocca anche la salute e l’economia valore in tutta la catena del valore dentale, rendendo l’odontoiatria più trasparente per dentisti, assicuratori e pazienti.

Potresti condividere alcuni dettagli sui set di dati che sono stati utilizzati per addestrare gli algoritmi utilizzati in VideaHealth?

I nostri algoritmi di intelligenza artificiale sfruttano VideaFactory, il set di dati più diversificato del settore, che include oltre 100 milioni di punti dati dalle principali organizzazioni di servizi odontoiatrici nizzazioni (DSO), ospedali, compagnie assicurative, stanze di compensazione e università. Per il contesto, i 100 milioni di punti dati rappresentano circa 50 volte più raggi X di quelli che un singolo dentista vede nell’intera vita. L’aggregazione intenzionale di dati provenienti da un’ampia gamma di altre fonti ci aiuta a garantire che i nostri algoritmi rimangano imparziali, accurati e rappresentativi della diversità della popolazione. Abbiamo quindi esaminato migliaia di dentisti e sfruttato il 5% più ricco per annotare i raggi X utilizzati per addestrare la nostra intelligenza artificiale. Questi dentisti esperti etichettano le immagini per identificare le malattie e forniscono dati di alta qualità al sistema, consentendo alla nostra intelligenza artificiale di imparare dai migliori”insegnanti”.

I nostri algoritmi vengono continuamente addestrati da un team di data scientist per garantire l’accuratezza e ottimizzazione continua. Grazie a queste informazioni, VideaFactory produce modelli estremamente accurati in grado di identificare e misurare facilmente gli indicatori clinici sui raggi X dentali.

Quali sono alcuni dei motivi per cui l’IA non è stata adottata più ampiamente? dall’industria dentale?

L’odontoiatria è un settore altamente specializzato e pertanto si basa su punti dati univoci per fornire un servizio efficace ai pazienti. Ma è estremamente difficile costruire un database sufficiente a causa della natura fratturata della maggior parte degli studi dentistici. La stragrande maggioranza degli studi dentistici è di proprietà e gestione indipendente, il che rende molto difficile la raccolta e l’analisi dei dati, soprattutto alla scala necessaria per trarre conclusioni accurate. Nonostante questo sia leggermente migliorato negli ultimi anni con l’aumento dei DSO e un maggiore consolidamento all’interno del settore assicurativo, ci sono stati ancora progressi minimi nell’acquisizione di ampi set di dati dentali, che sono in gran parte soggetti a rigide leggi sulla privacy e sulla protezione dei dati.

Perché credi che la rivoluzione dell’IA sarà guidata dall’odontoiatria?

Credo davvero che l’IA possa avere il maggiore impatto nell’odontoiatria. L’industria ha miliardi di pazienti in tutto il mondo e oltre un miliardo di radiografie effettuate all’anno. Quando si tratta di rilevare una delle condizioni di salute più diffuse al mondo, la carie dentale (cavità), il nostro studio della FDA ha dimostrato che la nostra intelligenza artificiale aiuta a ridurre il numero di carie trascurate dai dentisti di più del 40%*, che ha enormi implicazioni.

Il numero di casi di malattia persi è ancora maggiore per alcuni casi d’uso. Le infezioni degli apici radicolari, che richiedono il trattamento canalare come trattamento primario, vengono perse il 50% delle volte dai dentisti. Il 50% sono falsi negativi e il 30% sono falsi positivi. Questo è sbalorditivo. C’è chiaramente un enorme problema qui e l’intelligenza artificiale può risolverlo.

I vantaggi dell’IA si estendono anche a tutto il settore: i pazienti ottengono cure migliori più velocemente e ottengono un valore maggiore dai loro piani di trattamento, mentre i dentisti semplificano le loro operazioni e pagamenti e gli assicuratori riducono le frodi e migliorano l’efficienza nell’elaborazione dei sinistri. È un vantaggio per tutti!

Il private equity è estremamente forte anche nell’odontoiatria, motivo per cui credo che l’odontoiatria supererà l’assistenza sanitaria in termini di adozione dell’IA. Non si basa su complessi sistemi ospedalieri, ma piuttosto su studi dentistici supportati da private equity e software ottimizzati. E l’IA può essere implementata in centinaia di uffici contemporaneamente!

Quali sono alcune delle soluzioni offerte da VideaHealth?

La nostra suite AI include componenti che aiutano a tracciare, diagnosticare, pianificare il trattamento e gestire la pratica:

1. Videa Assist

Aiuta i dentisti a rilevare più malattie, più velocemente con un’analisi obiettiva. Include Videa Caries Assist, lo strumento di rilevamento della carie AI approvato dalla FDA. Riduce i falsi positivi del 15% e migliora l’accuratezza diagnostica del 100% dei medici che utilizzano la tecnologia, indipendentemente dagli anni di esperienza.*Migliora la comunicazione con i pazienti, crea la fiducia dei pazienti e aumenta i tassi di accettazione dei casi.Videa Assist supporta la crescita organica aumentando il valore del piano di trattamento in media del 26% in tutte le pratiche, scalando efficacemente il business con migliori efficienze e rimborsi più rapidi

2. Videa Insights

Aiuta i DSO a gestire e far crescere le pratiche con approfondimenti fruibili.Migliora la garanzia della qualità e la formazione per il personale clinico.Fornisce dati per supportare decisioni di acquisizione di pratiche più informate

C’è qualcos’altro che vorresti condividere informazioni su VideaHealth?

La nostra missione è aiutare milioni di pazienti a ricevere cure dentistiche più accurate, efficaci e trasparenti e siamo entusiasti che diventi sempre più chiaro per loro cosa è già noto nelle comunità mediche e dentistiche da molto tempo: la salute orale e quella medica sono indissolubilmente legate e le cure dentistiche hanno un impatto diretto sulla salute del resto del corpo.

Nel frattempo, siamo onorati di attrezzarci meglio dentisti, che dovrebbero ricoprire molti ruoli – diagnostico, chirurgo, medico di base e specialista – con qualcosa che è insostenibile senza l’uso di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale. Con il giusto uso dell’intelligenza artificiale, i dentisti possono gestire tutti questi ruoli specializzati e ottenere incredibili guadagni in termini di efficienza, pur continuando a fornire un’assistenza superiore.

*Secondo i risultati dello studio clinico della FDA su Videa Caries Assist.

Grazie per l’ottima intervista, i lettori che desiderano saperne di più dovrebbero visitare VideaHealth.

By Kaitlynn Clay

Lavoro come esperto di UX. Mi interesso di web design e analisi del comportamento degli utenti. Nei giorni liberi visito sempre il museo d'arte.