Il regista svedese Johan Renck, che in precedenza ha diretto la miniserie Chernobyl, è coinvolto in un nuovo progetto cinematografico sugli ultimi giorni dell’ex dittatore iracheno Saddam Hussein.
Il film è basato sul libro di Will Bardenwerper”The Prisoner in His Palace: Saddam Hussein, His American Guards, and What History Leaves Unsaid” del 2017. Il libro parla dei dodici soldati americani incaricati di sorvegliare Saddam Hussein dopo la sua cattura e del periodo che ha preceduto la sua esecuzione. nel 2006.
Il libro è intessuto di molteplici resoconti di prima mano ed esplora i due Saddam Hussein molto diversi che coesistono in una sola persona: il tiranno ribelle che usa la tortura e l’omicidio come strumenti, e un astuto ma contemplativo prigioniero che mostra sorprendente affetto, dignità e coraggio di fronte alla morte incombente. Nella narrazione di Bardenwerper, Saddam,”l’uomo senza coscienza”, convince molti di coloro che lo circondano a esaminare la propria.
(Foto di David Furst-Pool/Getty Images)
Oltre a Chernobyl, Johan Renck ha anche diretto episodi per serie TV come The Walking Dead, Breaking Bad, Vikings, Halt and Catch Fire e Bloodline. Negli anni’90 ha avuto anche una carriera musicale di discreto successo in Svezia con il nome d’arte Stakka Bo.