Ableton Live 11 si basa sull’eccezionale reputazione di cui il programma ha goduto per due decenni. Essendo uno dei migliori editor audio per professionisti, per non parlare di una delle migliori alternative ad Adobe Audition, l’ultima versione del programma offre molte nuove funzionalità. Questi possono essere raggruppati approssimativamente in tre gruppi: migliori strumenti di tracciamento, nuovi strumenti che saranno più utili durante le esibizioni dal vivo e miglioramenti agli strumenti di generazione, elaborazione e sequencing del suono esistenti di Live che puoi acquistare direttamente da Sito web di Ableton.
Ableton Live 11: Descrizione
La versione Suite di Live 11 ha quattro nuovi effetti principali: PitchLoop89, che è un effetto di pitch-shifting basato su un vecchio e oscuro pitch-shifter digitale chiamato Publison DHM 89 B2, Hybrid Reverb, che è un doppio riverbero algoritmico e a convoluzione che può essere utilizzato per entrambi i riverberi standard e riverberi che suonano come sound design, e Spectral Resonator e Spectral Time.
La Live 11 Suite include anche tre nuovi strumenti dal suono eccezionale realizzati in collaborazione con Spitfire Audio (Upright Piano, Brass Quartet e String Quartet), tre nuovi sound pack (Voice Box, Mood Reel e Drone Lab) e sei’Insp irati dagli strumenti e dagli effetti della natura che si basano sul caso. Questi non sembrano sostanziali come Wavetable ed Echo di Live della versione 10, ma sono abbastanza buoni e la loro natura stravagante li rende un buon abbinamento per le funzionalità basate sul caso della versione 11.
Pro e contro
Pro
Divertente da usare in modo avvincenteFantasia e innovazioneFlessibilità musicale strabiliante
Contro
Nessuna visualizzazione della notazioneI pulsanti di registrazione sono difficili da vedereCurva di apprendimento e/o di adattamento relativamente ripida
Ableton Live 11: Caratteristiche
Flusso di lavoro di composizione e performance dal vivo basato su clip di ispirazioneEccellenti nuovi pacchetti Mood Reel e Drone LabNavigazione veloceAutomazione potente
Ableton Live 11: Interfaccia
La quantizzazione del lancio globale è il motore dietro Ableton Live 11. Se non sei abituato a lavorare con i loop, potrebbe volerci un minuto per abituarti, ma è un modo abbastanza intelligente per fare le cose. Prima che la tua scelta successiva inizi a suonare alla prima battuta, il conteggio torna sempre all’inizio della battuta. È così semplice.
Anche se non hai mai utilizzato una DAW lineare, questo metodo avrebbe subito più senso. Fondamentalmente, aiuta se sai contare fino a quattro, ma se non puoi, Live lo farà per te ed è quasi impossibile che il tempo finisca. La prossima cosa che devi conoscere in Ableton è come le due viste, Session View e Arrangement View, lavorano insieme.
A prima vista, Session View sembra un mixer, ma è stato creato per essere il loop machine più flessibile di sempre. Nella Vista Arrangiamento, sembra più una timeline. Entrambe le visualizzazioni hanno gli stessi clip, ma esistono diversi modi per modificarli. Se sei abituato ai software di editing video, usare la parola”scene”per parlare di audio potrebbe sembrare strano, ma Live 11 usa quella parola per parlare di un gruppo orizzontale di clip che dovrebbero essere riprodotti insieme nella vista Sessione.
Ogni scena, o riga di clip, può avere uno stato d’animo o un’atmosfera, una serie di effetti o una serie di processi diversi. Possono essere impostati per essere riprodotti in un certo ordine, oppure possono essere programmati per essere riprodotti in un ordine casuale, oppure possono eseguire entrambe le cose.
Ableton Live 11: Caratteristiche
Se usa MPE (MIDI Polyphonic Expression), sarai felice di sapere che Live 11 ora supporta questo standard, anche nel proprio software (Wavetable, Sampler e Arpeggiato). Alcune funzioni hardware Push funzionano anche con esso. MPE ti offre un maggiore controllo su ciascuna nota MIDI, così puoi piegare, far scorrere e esercitare pressione su ciascuna di esse separatamente.
Con le istantanee macro di Live 11, puoi ripulire il tuo spazio di lavoro e velocizzare il tuo lavoro mappare anche i dispositivi remoti in un’unica posizione. Gli utenti di Live Suite ottengono anche una funzione chiamata”Spectral Time”, che consente loro di utilizzare”Freezer”e”Delay”separatamente o insieme. Uno spettrogramma mostra i segnali Wet/Dry e può essere attivato e disattivato. Al termine, l’esportazione è molto rapida e non richiede molto lavoro.
Tutte queste funzionalità e altre ancora danno ancora più profondità alla creatività di Live. Ti fa sentire meglio. Una cosa è certa riguardo al lavoro con i loop: se provi Live 11 gratuitamente per 90 giorni, cosa che dovresti fare, non riuscirai a smettere.
Ableton Live 11: supporto MPE
h2>
Live 11 supporta MIDI Polyphonic Expression, proprio come Bitwig Studio, Logic Pro X e Cubase (MPE). Con MPE, ottieni”dimensioni”extra del controllo MIDI che possono essere suonate contemporaneamente per ogni nota, come piegamenti, diapositive e pressione per nota in Live 11.
Per creare suoni e strumenti più espressivo con MPE, avrai bisogno di un controller MPE che ti consenta di suonare note MIDI con un massimo di cinque diversi tipi di espressione per nota. Tutti i controller Roli, diversi controller Keith McMillen, il Roger Linn Linnstrument e l’Expressive E Osmose di prossima uscita sono alcuni esempi.
Registrazione e montaggio
Invece di aggiungere l’automazione a ciascuna traccia individualmente, puoi aggiungere l’automazione alle clip in Live. Ancora più importante, non converte solo l’audio in MIDI, cosa che fanno altre DAW in modi diversi. Tutto in Live, comprese melodie, armonie, ritmi campionati e altro, può essere trasformato in MIDI.
Puoi prendere parti da librerie di campioni e registrazioni già esistenti e poi cambiarle in qualcos’altro. In effetti, questo programma rende più semplice di qualsiasi altro il warping dei campioni. Per alcuni tipi di musica, questo può fare una grande differenza nel modo in cui metti insieme una traccia. Lo strumento Capture, che è stato appena aggiunto a Pro Tools, ti consente di riportare qualcosa che hai suonato prima di premere il pulsante Registra. Vorrei che ogni DAW avesse questo strumento.
La versione 11 ha finalmente il comping. Puoi registrare più di un passaggio di una traccia audio e il programma li ordinerà in”riprese”che potrai quindi utilizzare per mettere insieme una performance. Puoi anche collegare due o più tracce insieme e modificarle contemporaneamente mantenendo tutto a tempo. In questo modo è facile apportare rapidamente modifiche complicate quando si ha un programma serrato. Ora puoi impostare un ingresso audio per ascoltare un ritmo e quindi modificare il resto del progetto in modo che corrisponda.
Puoi anche nascondere o mostrare i dati di automazione con un solo clic e puoi finalmente utilizzare il tastiera per inserire valori precisi. Puoi utilizzare le scorciatoie da tastiera per spostare i clip o scorrere in diverse visualizzazioni durante la modifica delle tracce audio nel programma. Puoi anche nidificare più livelli di gruppi di tracce, vedere più clip MIDI contemporaneamente e assegnare etichette colorate a dispositivi, cartelle e altre cose.
Anche se non sono sempre gli stessi di quelli che potresti trovare in una DAW tradizionale, gli strumenti di editing qui sono innovativi e interessanti. È quasi difficile credere quanto Live riesca facilmente a ottenere un groove originale e dal suono accattivante che cresce da solo.
Final Words
Con la sua attenzione a suoni come lo Spitfire Audio strumenti e Live Pack che sembrano supportare il punteggio per l’immagine, oltre a nuove funzionalità come il comping che di solito sono per i musicisti che registrano strumenti acustici (ma sono comunque buoni per quasi tutti i tipi di track-making), il nuovo aggiornamento Ableton Live 11 potrebbe non sembra assolutamente necessario per tutti i produttori di musica orientati ai DJ.
I nuovi effetti e strumenti suonano alla grande e richiederanno molto tempo per essere utilizzati completamente. Il nuovo set di funzionalità avrà sicuramente qualcosa per tutti, che si tratti di macro extra e istantanee macro che possono essere salvate, i nuovi modi per modificare le tracce o la compatibilità MPE. Ma a meno che tu non sia davvero entusiasta di alcune delle nuove funzionalità, non penso che tu debba aggiornare subito a Live 11, specialmente se sei a corto di soldi.
Domande frequenti
A cosa serve Ableton Live 11?
Live 11 è un importante aggiornamento dell’esclusiva DAW di Ableton. Aggiunge il supporto per MPE, corsie di ripresa multiple, nuovi interessanti strumenti, effetti e pacchetti audio e migliora il funzionamento di rack di dispositivi, scene e clip MIDI.
Ableton 11 è migliore di Ableton 10?
Ableton 11 è migliore di Ableton 10?
Questo si aggiunge a molti piccoli cambiamenti all’interfaccia e aggiornamenti al supporto Push. Uso la versione beta da quando è stata annunciata a novembre e, anche se non ho provato tutte le nuove funzionalità, posso affermare con certezza che Live 11 è un solido aggiornamento rispetto a Live 10 e vale davvero la pena dedicarci del tempo.