Se sei un appassionato di fotografia da smartphone, probabilmente hai visto questo spicy Reddit thread e un articolo di accompagnamento su The Verge con un titolo salace che urla”Samsung ha scattato foto zoom false della Luna“, dichiarando che le foto della Luna del Samsung Galaxy S23 Ultra erano false. Sussulto drammatico.
Falso, con molte esclusioni di responsabilità, perché gli scatti della luna prodotti da Space Zoom sono stati migliorati computazionalmente con l’IA dopo che la foto è stata scattata. Come questa GIF all’interno del Il thread di Reddit dimostra che il telefono applica filtri computazionali per”riempire”i dettagli mancanti e cancellare il rumore per una foto della Luna più chiara scattata presumibilmente con il palmare.
Questo non è una nuova polemica, dal momento che Space Zoom esiste dalla serie Samsung Galaxy S20 e una spiegazione è stata data durante la corsa della serie Galaxy S21. Dopo aver esaminato queste vecchie note, pensiamo che la fotografia computazionale di Samsung sia progettata per lusingarti e sostenere il tuo ego, ma non è falsa.
È la tua foto della Luna, ma con un po'(molto) ) aiuto computazionale
La risposta breve a questi colpi di luna assistiti dall’intelligenza artificiale, secondo il post sul forum di Samsung (in coreano), è una procedura in cinque fasi processo quando il tuo telefono Samsung ti offre uno scatto impressionante della Luna. I passaggi sono: apprendimento automatico (per il riconoscimento della luna), regolazioni della luminosità (per ridurre lo scoppio e migliorare il contrasto), stabilizzazione digitale iperaggressiva (a causa del tremolio delle mani), un altro controllo AI per inserire i dettagli e avere più foto della Luna scattate un solo clic per ottenere l’elaborazione multi-frame, impilando tutte le tue foto della Luna in un unico scatto meno rumoroso.
In sostanza, l’intelligenza artificiale all’interno di Space Zoom di Samsung compensa quasi tutta l’attrezzatura e l’abilità necessarie per il celeste fotografia (come minimo, è necessario ottenere il giusto tempismo della notte, avere un inquinamento luminoso minimo e cieli sereni prima di allestire il campo, un treppiede per migliorare la stabilità, oltre al software di fotoritocco manuale per eseguire la stessa tecnica di sovrapposizione degli scatti). È ancora una foto della tua Luna dal tuo punto di vista, ed è probabilmente un’esperienza molto umiliante apprendere che l’IA di Samsung è hard-carry i tuoi scatti sgranati con un solo clic.
Questo pezzo investigativo di Input Mag del 2021 ha anche sfatato la”falsità”dell’assistenza AI di Samsung. Il processo di test ha visto uno spicchio d’aglio e una pallina da ping pong (ping pong) mascherata da Luna, e lo Space Zoom 100x del Samsung Galaxy S21 Ultra non ha abboccato. Un’analisi più approfondita dell’APK dell’app Fotocamera ha anche mostrato un algoritmo di apprendimento automatico addestrato appositamente per la Luna, oltre a un confronto tra gli scatti dell’S21 Ultra contro un titano full frame della Sony A7R III.
I risultati sono in linea con La spiegazione di Samsung che è arrivata un anno dopo, ed è ancora vera oggi: è davvero una foto del Moon da dove ti trovi, con una fotografia computazionale IA estremamente aggressiva, quindi non sembra un pasticcio fangoso quando alla fine lo carichi sui social media.
Allora cosa consideri”falso”, quindi ?
Abbellire le foto per rendere i tuoi scatti più interessanti è una tecnica vecchia quanto la fotografia su pellicola, in cui il processo di post-produzione vede tipicamente i fotografi dei tempi passati utilizzare tecniche di scherma e bruciatura in una camera oscura per manipolare il contrasto e controllare come il aspetto del prodotto finale.
Anche la fotografia è avanzata con la tecnologia, come avere treppiedi portatili, obiettivi multi-elemento, potenti flash LED e, più recentemente, software di editing. Semmai, perseguire un momento perfetto per l’immagine ha probabilmente portato Samsung a sviluppare un algoritmo specifico per la Luna, proprio come tutte le tecnologie precedenti a 100x Space Zoom.
La differenza sta nello sforzo impiegato per ottenere lo stesso risultato, con l’aiuto della tecnologia e dell’intelligenza artificiale.
Se ti senti ancora scontento di questa rivelazione, indovina un po’: nessuno ti impedisce di esplorare la tana del coniglio della fotografia celeste, ma è meglio rimandare a un altro giorno. Nel frattempo, puoi vedere le capacità di imaging del Samsung Galaxy S23 Ultra (nessuna modifica, solo AI) nella nostra recensione qui.
Fonte: The Verge, Reddit (thread), Samsung CamCyclopedia (forum), Input Mag (inverso)