Ho altri tre turni per usare un’abilità speciale del mio leader per ottenere più piante da spedire su Marte. Ma potrei essere meglio servito usando un’altra capacità per rendere le specie a cui ho già accesso più adatte alle condizioni del pianeta. Questo potrebbe aiutare molto i miei sforzi di terraformazione, fintanto che utilizzo le mie risorse per spingere per un pianeta più verde e più umido.
Ma forse sto meglio a breve termine con un focus su estrazione di risorse e costruzione della città. Ho il cibo e l’acqua per creare un altro insediamento marziano e ci sono alcuni punti promettenti che possono supportare le mine. Ma l’espansione della città non è facile a meno che non ottenga uno dei progetti che la potenzia direttamente. È necessaria anche più esplorazione.
E, indipendentemente dal percorso che scelgo, ho bisogno di sostenere il supporto per il progetto Mars. Forse devo mettere in funzione almeno un hotel orbitale. O portare più coloni è l’idea migliore. Il leader in arrivo potrebbe aprire più opportunità. Ma questa spedizione non può continuare se le persone non la supportano.
Terraformers è sviluppato da Asteroid Lab, con compiti editoriali gestiti da Goblinz Publishing e IndieArk. Ho giocato sul PC usando Steam. Le due società hanno in programma di portarlo anche su Nintendo Switch. Come chiarisce il nome, il titolo porta i giocatori su Marte, chiedendo loro di esplorare e domare il Pianeta Rosso.
La premessa è familiare e i giocatori indovineranno facilmente la maggior parte degli altri concetti fondamentali alla base dell’universo. Le risorse sono limitate e l’ambiente è inesorabilmente ostile, ma l’ingegno umano trova un modo. Il principale antagonista sta diminuendo il sostegno pubblico sulla Terra, che i giocatori dovranno contrastare assicurandosi che tutti coloro che arrivano su Marte abbiano servizi e aumenteranno l’opinione del pubblico sull’intero sforzo.
Terraformers offre una varietà di scenari , con approcci diversi per la spedizione su Marte. I giocatori possono concentrarsi sull’estrazione di risorse per mantenere a galla la Terra o possono provare a creare un Pianeta Rosso indipendente e autosufficiente. La narrazione trae grande vantaggio dall’introduzione dei leader, che i giocatori dovranno scorrere costantemente. I loro retroscena sono avvincenti e determinano le loro tre abilità e bonus speciali.
Il gioco non si adatta facilmente ai generi di costruzione di città o di gestione delle risorse, nonostante abbia elementi di entrambi. Ad ogni turno, i giocatori potranno scegliere tra una serie di progetti, che possono includere edifici per le città, strutture più grandi da posizionare direttamente su Marte, progetti speciali su cui lavorare, vantaggi tecnologici e modi per terraformare effettivamente il pianeta.
Per attivarne uno, i giocatori devono pagare un costo in risorse. Lo sviluppo sostenibile di Marte richiede molte cose, dalle basi come cibo e acqua al trizio e ai nitrati. Possono essere ottenuti esplorando nodi sulla superficie del pianeta, installando miniere o costruendo determinati edifici. L’esplorazione viene gestita utilizzando un potere leader, costando energia o dispiegando un’azione satellitare ricaricabile.
Ovviamente, per accelerare l’esplorazione il giocatore deve costruire più satelliti, che sono un grande dispersore di risorse quanto gli altri grandi progetti speciali, come l’importazione di acqua per un oceano da un altro corpo celeste o la messa in orbita di hotel speciali (ci sono anche opzioni di colonizzazione per Phobos e Deimos). Ci sono sblocchi di ricerca speciali che costano una buona parte della scienza ma offrono grandi vantaggi a lungo termine.
Il fallimento in Terraformers arriva quando il supporto per la spedizione marziana svanisce. Per evitarlo, i giocatori devono sviluppare le città. I bonus di adiacenza sono cruciali, quindi pensa attentamente al modo in cui gli edifici che supportano la popolazione interagiscono con quelli che offrono bonus di potenziamento del supporto. I robot sono un buon modo per aumentare la popolazione e raggiungere ulteriori siti minerari, ma non aiutano l’opinione pubblica.
Finora, Marte è stato sfruttato per le risorse e lo spazio vitale. Ed è essenziale creare una base industriale e stare al passo con le richieste sempre crescenti delle persone. Ma ci vuole un notevole sforzo aggiuntivo per trasformare il Pianeta Rosso in verde e blu.
I giocatori dovranno utilizzare edifici e progetti per spostare le condizioni verso condizioni più tollerabili. Allo stesso tempo, sbloccheranno batteri, flora e fauna e creeranno edifici per diffonderli in tutto il pianeta e accelerare il processo di terraformazione.
Il gioco crea un complesso insieme di interazioni tra le carte pescate, disponibili risorse, costruzione della città, siti del pianeta, leader attivo e obiettivi a lungo termine. Non c’è modo di controllare quali carte vengono pescate, il che, insieme alle dimensioni limitate della mano, significa che i giocatori dovranno fare scelte difficili e possono essere sorpresi dalla rapidità con cui cambiano i loro piani.
Questa mancanza di controllo può essere avvertita strano per un gioco di strategia e capisco che alcuni fan del genere lo odieranno. Ma, insieme al nuovo Marte generato casualmente di ogni gioco, significa che c’è un costante senso di scoperta e sorpresa che altri costruttori di città non possono sostenere.
Terraformers presenta una brillante visione del futuro, ispirata alla classica fantascienza idee. Tutte le carte con cui i giocatori lavorano, dagli edifici ai progetti, hanno creato arte con amore e una cura simile è stata usata per i leader con cui i giocatori lavoreranno. L’unico elemento di presentazione che è un po’deludente sono le stesse città marziane, che sembrano un po’senza vita. Il sound design è altrettanto solido, in particolare la colonna sonora, che è abbastanza buona da non dover essere sostituita con podcast incentrati sulla scienza sull’esplorazione di Marte.
The Good
Meccanica dei leader Concetti di terraforming Varietà di gameplay
The Bad
Alcune casualità non possono essere controllate Le città sono piuttosto blande Ha bisogno di più leader con cui lavorare
Conclusione
Terraformers è un gioco avvincente che può offrire quella sensazione di”un altro turno”che i fan della strategia bramano. L’interazione tra risorse, carte, leader e sforzi di terraformazione richiede un’attenta riflessione e chiede ai giocatori di fare scelte difficili. C’è molta varietà sia quando si tratta di obiettivi dello scenario che di configurazione del pianeta.
Il flusso delle carte potrebbe essere troppo casuale per alcuni giocatori, ma trovo che l’incertezza che crea sia un buon modo per mantenere alta la tensione e la difficoltà. Dopo un po’, c’è anche la sensazione che le abilità del leader si ripetano un po’troppo spesso. Ma questi sono problemi minori con un ottimo gioco di strategia e gestione delle risorse. Terraformers cattura e traduce in gameplay i nobili ideali della fantascienza incentrata su Marte.
L’editore ha fornito una chiave di revisione.