Quando è stato annunciato il Samsung 990 Pro, molti fan dei PC sono rimasti delusi nel vedere che l’ultimo SSD di punta di Samsung è rimasto fedele al vecchio standard PCIe 4.0 invece di aprire la strada al futuro PCIe 5.0 che ci era stato promesso. Le prestazioni di questo SSD, che sono vicine al limite teorico di ciò che può fare lo standard PCIe 4.0, dovrebbero compensare quella delusione che puoi acquistare questo prodotto direttamente da Negozio Samsung.

Samsung 990 Pro: descrizione

Il 990 Pro è senza dubbio il miglior SSD attualmente sul mercato. Ha ottime prestazioni di lettura per i giochi e scritture veloci per i professionisti creativi che lavorano su progetti che utilizzano molte risorse. Essere i migliori non costa poco, però, e il 990 Pro non è economico. Tuttavia, molti giocatori e professionisti possono permetterselo.

Ma se sei un professionista creativo, non c’è nulla da mettere in discussione. Quando si tratta di scritture sequenziali, questo SSD batte sia il suo predecessore che la concorrenza che utilizza PCIe 4.0. Ciò significa che tutti quei grandi progetti di editing video risparmieranno molto più velocemente (28,3% più velocemente, per l’esattezza). I giocatori e i professionisti creativi adoreranno le velocissime letture sequenziali, che si avvicinano al limite di velocità teorico dello standard PCIe 4.0 (7.465,49 MB/s, appena sotto il limite di lettura di 8.000 MB/s dello standard).

Pro e contro

Pro

Incredibilmente veloceOpzione per un dissipatore di calore integratoAffidabilità solidaCompatibile con PS5

Contro

Leggermente fuori ritmo con la nostra scrittura da 450 GBPunteggi di benchmark di gioco mediocriPrestazioni 4K non altrettanto veloce come speravamoCostoso

Samsung 990 Pro: specifiche

InterfacciaNVMe 2.0 M.2(2280) PCIe Gen 4.0 x4Velocità7450 MB/s in lettura e 6900 MB/sDimensioni80 x 22 x 2,3 mmPeso9 gTemperatura di esercizio0-70°CCapacità1 TB, 2 TB

Samsung 990 Pro: progettazione e costruzione

L’unica cosa che la maggior parte dei potenziali acquirenti sa del 990 Pro è che è l’ultimo di una lunga serie di SSD della serie 900 quel da risale a quando SATA era l’unica opzione e NVMe non esisteva. L’unità è sostanzialmente identica alla stragrande maggioranza delle unità NVMe M.2 con specifica 2280, con tutti i componenti montati sul lato inferiore della scheda e discretamente nascosti da etichette.

Dato l’elevato throughput e il potenziale di surriscaldamento produzione, il fatto che il 990 Pro possa essere acquistato senza dissipatore di calore è un po’strano. Non avremmo eseguito un dispositivo così performante senza uno collegato, come nel caso del nostro hardware di prova. Per quanto riguarda il design del dissipatore di calore, si tratta di una sottile cover in metallo che dovrebbe adattarsi a qualsiasi PC, Sony PS5 o laptop con slot M.2 2280 classificati PCIe 4.0.

Il nuovo 990 Pro ha lo stesso numero di componenti e moduli flash come il 980 Pro, ma il suo controller è più piccolo. Samsung utilizza un controller interno piuttosto che uno di terze parti. Sebbene sia stato prodotto utilizzando lo stesso processo a 8 nm di prima, il fatto che il chip sia più piccolo suggerisce un design più efficiente e compatto.

Caratteristiche e componenti

Il 990 Pro è il primo guidare per utilizzare la tecnologia TLC V-NAND di Samsung della settima generazione. È inoltre alimentato dal nuovo controller Pascal dell’azienda, che è il primo controller SSD consumer al mondo realizzato con tecnologia 8nm. Samsung afferma che questo nuovo controller utilizza il 50% di energia in meno rispetto al 980 Pro, il che aiuta i sistemi portatili a durare più a lungo con una singola carica. Inoltre, il controller Pascal può elaborare i dati più velocemente perché ha meno latenza. Ha anche più tempo di inattività e consuma meno energia in generale.

Si dice che la serie 990 Pro abbia velocità di lettura e scrittura sequenziali fino a 7.450 MB/s e 6.900 MB/s, rispettivamente. Si tratta di un miglioramento rispetto al Samsung 980 Pro, che aveva velocità di lettura e scrittura rispettivamente di 7 GB/s e 5 GB/s.

Le velocità di lettura e scrittura casuali dovrebbero raggiungere un massimo di circa 1.400.000 IOPS in lettura e 1.550.000 IOPS in scrittura. Ciò significa che le prestazioni casuali sono (fino al) 55% migliori rispetto al suo predecessore. Questo lo rende una buona scelta per i giochi pesanti, il lavoro creativo e le attività di produttività.

Il 990 Pro ha un controller con rivestimento in nichel che lo aiuta a gestire meglio il calore in generale. Ha anche un’etichetta di diffusione del calore e la tecnologia Dynamic Thermal Guard di Samsung, che lavorano insieme per mantenere l’SSD alimentato alla giusta temperatura anche quando viene utilizzato molto (come quando giochi o esegui il rendering di un video) senza rallentare.

Samsung 990 Pro: prestazioni

Sulla carta, il problema più grande con il 990 Pro è che utilizza ancora i vecchi standard PCIe Gen 4. Prima che uscisse il 990 Pro, c’era la speranza che Samsung passasse al nuovo standard PCIe Gen 5 per il suo ultimo SSD top di gamma, ma ciò non è accaduto. Tuttavia, Samsung è stata in grado di ottenere molte più prestazioni dalla tecnologia Gen 4 e attenersi a uno standard collaudato potrebbe non essere solo una cattiva notizia, anche se Gen 5 promette di essere due volte più veloce.

Per cominciare, ciò significa che i giocatori con sistemi più vecchi sarebbero in grado di ottenere alcuni dei vantaggi in termini di velocità della nuova memoria 990 Pro. Aderendo allo standard Gen 4, Samsung potrebbe anche essere in grado di controllare meglio i prezzi e gestire la produzione.

Samsung ha affermato che il 990 Pro basato su PCIe Gen 4 avrebbe velocità di lettura e scrittura di 7.450 MBps e 6.900 MBps MBps, rispettivamente, e prestazioni casuali fino a 1.550.000 IOPS, che rappresenta un miglioramento del 55% rispetto al suo predecessore. Quest’ultimo rende più veloce il caricamento dei giochi e Samsung afferma che la sua nuova unità a stato solido è ottimizzata per l’API DirectStorage di Microsoft.

Quanto è migliore il 990 Pro rispetto ai modelli precedenti? Secondo i numeri di Samsung, il 990 Pro è circa il 6,5% più veloce nelle letture sequenziali rispetto al 980 Pro, che aveva una velocità di 7.000 MB/s, e circa il 38% più veloce nelle scritture sequenziali rispetto alla generazione precedente, che aveva una velocità di 5.000 MB/s. MB/s.

Parole finali

L’unica cosa che la maggior parte dei potenziali acquirenti sa del 990 Pro è che è l’ultimo di una lunga serie di SSD della serie 900 che risalgono a quando tutti le opzioni erano SATA e NVMe non era disponibile. L’unità non è molto diversa dalla maggior parte delle unità NVMe M.2 con specifica 2280 in quanto tutte le sue parti sono montate sulla parte superiore della scheda e sono nascoste alla vista da etichette.

Dato che ha un throughput elevato e potrebbe produrre molto calore, sembra un po’strano che il 990 Pro possa arrivare senza dissipatore di calore. La nostra attrezzatura di prova non ne aveva uno e non vorremmo far funzionare un dispositivo così ad alte prestazioni senza uno. Il dissipatore di calore è una sottile copertura in metallo che dovrebbe adattarsi a qualsiasi PC, Sony PS5 o laptop con slot M.2 2280 classificati PCIe 4.0.

Rispetto a un 980 Pro, il nuovo 990 Pro ha lo stesso numero di parti e moduli flash, ma il controller è più piccolo. Samsung non utilizza un controller creato da qualcun altro, ma uno creato dalla stessa Samsung. Anche se è stato realizzato utilizzando lo stesso processo a 8 nm di prima, il fatto che sia più piccolo suggerisce che abbia un design più efficiente e compatto.

Domande frequenti

Il Samsung 990 Pro hai un dissipatore di calore?

I top di gamma 990 PRO e 990 PRO con dissipatore di calore sono un’unità SSD interna NVMe Gen 4 premium che ti offre la migliore esperienza di gioco con le migliori soluzioni di efficienza energetica e controllo termico. Un dissipatore di calore sottile e futuristico con luci RGB.

Perché il mio SSD Samsung è così caldo?

Se il tuo SSD si surriscalda quando copi file di grandi dimensioni o utilizzi programmi a uso intensivo del disco, ma si raffredda non appena il trasferimento è terminato o si chiude il programma, questo è normale. Brevi picchi di temperatura elevata sono normali e prevedibili quando si lavora sodo.

By Maxwell Gaven

Lavoro nel settore IT da 7 anni. È divertente osservare i continui cambiamenti nel settore IT. L'IT è il mio lavoro, il mio hobby e la mia vita.