Il Razer Kiyo Pro è la nuova versione del Kiyo originale. Non ha la luce ad anello integrata che aveva l’originale, ma ha video di alta qualità per streamer, creatori di contenuti e persone che vogliono solo avere un aspetto migliore durante le riunioni.
Sommario
Per quest’ultimo, che potrebbe aver utilizzato la webcam integrata del proprio laptop per le riunioni Zoom durante la pandemia, il Razer Kiyo Pro può offrire un grande aggiornamento visivo con Full HD a 60 fotogrammi al secondo, HDR opzionale (a 30 fps), un campo visivo fino a 90 gradi e messa a fuoco automatica. Per tutti gli altri, come streamer, YouTuber e altri creatori di contenuti, Kiyo Pro è un’alternativa a Logitech Brio e StreamCam.
Specifiche Razer Kiyo Pro
Recensione Razer Kiyo Pro: design
Noterai subito che la Kiyo Pro è molto più grande della maggior parte delle fotocamere. Ciò è probabile perché ha bisogno di potenti sensori e hardware per registrare a 60 fotogrammi al secondo. Non abbiamo riscontrato che le dimensioni siano un problema, ma se desideri utilizzare la webcam su un laptop, potrebbe essere fonte di distrazione.
La webcam ha la forma di un cilindro e sembra l’obiettivo di una fotocamera DSLR. Ha persino una superficie ruvida attorno alla parte anteriore della fotocamera che sembra un anello dello zoom. Questo è solo per l’aspetto, dal momento che Kiyo Pro non ha controlli manuali sull’hardware, ma rende il dispositivo bello da tutti i lati. C’è anche un copriobiettivo per la privacy che si abbina al design del DLSR.
Recensione Razer Kiyo Pro: qualità video e audio
La qualità dell’immagine del Kiyo Pro è molto migliore rispetto quello delle fotocamere integrate dei migliori laptop da gioco. Rispetto al Logitech C920, il Razer Kiyo Pro fa un lavoro molto migliore con l’esposizione dell’immagine, quindi può mantenere i dettagli che il C920 non può. La tecnologia STARVIS nel Kiyo Pro, che è alimentata da un sensore di tipo 1/2.8 con un’apertura f2.0 più ampia, assicura che la copertura della luce sia sempre la stessa. Questo è stato fatto.
Nelle foto qui sotto, questo è mostrato dalla nitidezza delle ombre sullo sfondo e dall’illuminazione uniforme sul mio viso. Anche se l’immagine complessiva sul Kiyo Pro è un po’più scura rispetto al Logitech C920, le cose sono molto più chiare. Se utilizzato con il software della fotocamera sul computer, il Razer Kiyo Pro ha realizzato foto e video eccezionali. Puoi ottenere questa fotocamera digitale dal suo sito web ufficiale.
Recensione Razer Kiyo Pro: prestazioni
Con il nuovo sensore, STARVIS e HDR, Kiyo Pro si concentra sulle prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. Sony possiede la tecnologia alla base di STARVIS e non l’ho mai vista prima nell’hardware di gioco. Tuttavia, è stata una scelta popolare per le telecamere di sicurezza per un po’di tempo, perché consente agli utenti di registrare nella quasi totale oscurità a colori con molto meno rumore rispetto a un sensore per fotocamera tradizionale. In questo caso, significa che puoi eseguire lo streaming anche quando è quasi buio e ottenere comunque un’immagine molto migliore di quanto dovrebbe fare una webcam.
Recensione Razer Kiyo Pro: software
Anche se siamo rimasti colpiti dal modo in cui il Kiyo Pro ha funzionato in luoghi scarsamente illuminati e molto illuminati, non ci sono piaciute le foto che abbiamo tirato fuori dalla scatola della mia stanza in quelle che chiameremmo normali condizioni di illuminazione. Non ci piaceva quanto fossero calde e l’effetto fish-eye attorno ai bordi era troppo fonte di distrazione.
Ma è qui che entra in gioco il software di Kiyo Pro, che per me è la prima volta rivedere le webcam. Poiché il Kiyo Pro è prodotto da Razer, funziona perfettamente con Razer Synapse. Invece di modificare l’illuminazione RGB della webcam, che non esiste, Razer Synapse modifica impostazioni come luminosità, contrasto, saturazione e bilanciamento del bianco.
Recensione Razer Kiyo Pro: prezzo e disponibilità
Il Kiyo Pro ha anche molte nuove funzionalità, come l’HDR e la possibilità di registrare a 1080p 60fps. Queste caratteristiche lo rendono attraente per gli streamer di giochi, gli impiegati e persino i registi dilettanti. Con queste nuove funzionalità, tuttavia, arriva un nuovo prezzo di $ 199, che è molto più alto sia del Razer Kiyo da $ 99 che del Logitech C920 da $ 79, che raccomandiamo come la migliore webcam per la maggior parte delle persone.
Parole finali
La Razer Kiyo Pro è di gran lunga la webcam più avanzata che ho visto finora, ma ciò non significa che tutti dovrebbero comprarla. È anche la webcam più costosa che abbiamo recensito a $ 200, e le sue funzionalità di registrazione HDR e 1080p 60 fps attireranno probabilmente solo un piccolo gruppo di creatori di contenuti.
Vanta anche un nuovo sensore di luce che è davvero impressionante e probabilmente ti metterà a tuo agio se stai registrando in un’area buia o poco illuminata. Tuttavia, probabilmente dovrai comunque utilizzare un software di post-elaborazione per ottimizzare i risultati del sensore a tuo piacimento.
Razer Kiyo Pro Ratings
Qualità video e audioPrestazioni
Pro
Video nitido per 1080pBuona esposizione anche in condizioni di scarsa illuminazioneMicrofono nitido e chiaro
Contro
Prezzo elevatoManca 4K e Windows Hello
Domande frequenti
Ne vale la pena Razer Kiyo Pro?
La Razer Kiyo Pro è un’ottima webcam che sembra e si sente come un prodotto di fascia alta, è facile da usare e realizza video di alta qualità. Ma dovrebbe, dal momento che il prezzo al dettaglio consigliato è di $ 200/£ 200 (anche se per fortuna puoi trovarlo in vendita per quasi la metà di questo importo).
Il Kiyo Pro ha un microfono?
Altri miglioramenti a Kiyo Pro includono HDR (che è disattivato per impostazione predefinita), risoluzione 1080p a 60 fps, un obiettivo grandangolare e un microfono in grado di captare il suono da tutte le direzioni. È una webcam con molte funzionalità per gli streamer.
Perché Razer è così popolare?
Il prodotto unico di Razer ha ricevuto molta attenzione perché era economico e composto da parti separate. I clienti vedono Razer come un marchio sempre all’avanguardia perché si sposta sempre in nuovi mercati e prova cose nuove. Inoltre supporta e crea tecnologia all’avanguardia.