La ZV-E1 di Sony è una piccola fotocamera mirrorless con grandi ambizioni. È il primo modello della serie ZV dell’azienda a essere dotato di un sensore full-frame, offrendo alla gamma incentrata sui vlogger il suo modello più potente fino ad oggi.

Le precedenti fotocamere ZV come la ZV-1F erano compatte, amichevole e dotato di sensori APS-C o più piccoli. Il più grande sensore CMOS retroilluminato da 12,1 MP della ZV-E1 aumenta la qualità dell’immagine a livelli simili a quelli della A7S III, il che significa prestazioni eccezionali in condizioni di scarsa illuminazione (la gamma ISO estesa ora va da 80 a 409.600), gamma dinamica (oltre 15 stop di esso) e un accesso più facile agli effetti bokeh sfocati.

C’è anche molta potenza. ZV-E1 è in grado di registrare video 4K fino a 60 fps in qualità All-Intra 4:2:2 a 10 bit e supporta il profilo immagine S-Cinetone simile a un film che si trovava in precedenza nella gamma di telecamere cinematografiche di Sony. A giugno riceverà anche un aggiornamento gratuito del firmware che consentirà la registrazione 4K fino a 120 fps e la registrazione Full HD a 240 fps, consentendo agli utenti di registrare filmati al rallentatore meravigliosamente fluidi.

Questa è ancora principalmente una fotocamera per vlogging, quindi è stata progettata pensando alla portabilità e alla facilità d’uso. Ad esempio, presenta il microfono a 3 capsule (smorzato dal gatto morto), i pulsanti Product Showcase e Bokeh Switch che si trovano su altre fotocamere ZV, oltre al debutto di una nuova modalità”Cinematic”one-touch che modifica immediatamente le impostazioni per creare un più aspetto cinematografico per le tue clip: proporzioni 2,35:1, 24 fps e profilo S-Cinetone applicato.

Sony ha anche rielaborato l’interfaccia touchscreen per renderla più ricca, con più opzioni disponibili da modificare toccando che mai. Aggiungi le nuove funzionalità assistite dall’intelligenza artificiale, che migliorano le prestazioni dell’autofocus e consentono alla fotocamera di ritagliare automaticamente soggetti riconoscibili e avrai gran parte del duro lavoro svolto per te all’interno della fotocamera, invece di dover laboriosamente modificare, ritagliare e color grade sul tuo computer in post-produzione. Puoi persino importare e visualizzare in anteprima le LUT nella fotocamera, il che potrebbe potenzialmente far risparmiare molto tempo.

Il rovescio della medaglia, l’approccio video-first significa che i fotografi non ricevono molto amore (c’è nessun otturatore meccanico e nessun mirino), mentre le dimensioni compatte significano che c’è spazio solo per un singolo slot per schede SD e micro HDMI piuttosto che per la versione full-size. Tuttavia, se hai bisogno di queste cose, Sony indicherebbe volentieri i modelli esistenti (e più costosi) come l’A7S III e l’FX3.

Presto metteremo le mani sul Sony ZV-E1 per dagli una recensione approfondita, ma per ora possiamo dire che suona come un modello che i vlogger esigenti che cercano di migliorare il loro gioco (e la loro qualità dell’immagine) adoreranno. Lo ZV-E1 sarà disponibile da aprile, al prezzo di £ 2350/€ 2700 solo corpo macchina o £ 2600/€ 3000 in un kit con un obiettivo zoom da 28-60 mm.

By Kaitlynn Clay

Lavoro come esperto di UX. Mi interesso di web design e analisi del comportamento degli utenti. Nei giorni liberi visito sempre il museo d'arte.