Ogni utente di Internet deve essersi imbattuto in queste due terminologie — IPv4 e IPv6.

Cosa significano? In che modo differiscono l’uno dall’altro? Qual è il migliore ? — La maggior parte di noi ha questo tipo di domande su IPv4 e IPv6.

In questo articolo, lo chiariremo per te. Oggi imparerai la principale differenza tra IPv4 e IPv6 e scoprirai quale è migliore rispetto ad altri. Forniamo anche una tabella di confronto tra IPv4 e IPv6.

Cos’è un indirizzo IP?

Un indirizzo IP è un’etichetta numerica univoca assegnata a ogni dispositivo che si connette a Internet. Viene utilizzato per identificare e comunicare con questi dispositivi ed è essenziale per il buon funzionamento di Internet.

Un indirizzo IP è essenzialmente l’indirizzo di casa di un dispositivo su una rete. Viene utilizzato per inviare e ricevere dati da Internet e viene assegnato a un dispositivo in modo casuale o fisso, a seconda del tipo di contratto con il provider di servizi Internet. Pensalo come l’equivalente di scrivere un indirizzo su una cartolina in modo che il postino possa consegnarlo all’indirizzo corretto. Per evitare confusione, gli indirizzi IP sono divisi in pubblici e privati.

Indirizzi IP pubblici e indirizzi IP privati

Gli indirizzi IP pubblici sono accessibili tramite Internet per accedere alle interfacce Web, accedere in remoto ai modem o accedi a siti Web tramite server dei nomi di dominio (DNS).

D’altra parte, gli indirizzi IP privati ​​vengono assegnati da modem o router a dispositivi collegati a una rete locale e normalmente non sono accessibili da Internet. Tuttavia, l’apertura di porte specifiche consente di inoltrare il traffico da un protocollo specifico a un particolare dispositivo.

Tipi di indirizzi IP

Esistono due tipi di indirizzi IP: IPv4 e IPv6. Gli indirizzi IPv4 sono costituiti da quattro serie di numeri compresi tra 0 e 255, mentre gli indirizzi IPv6 sono costituiti da 8 gruppi di 4 cifre esadecimali.

Cosa sono IPv4 e IPv6?

IP ( Gli indirizzi Internet Protocol) sono i codici utilizzati dalle macchine per trovarsi su Internet. E IPv4 e IPv6 sono due generazioni di Internet Protocol dove IPv4 sta per Internet Protocol versione 4 e IPv6 per Internet Protocol versione 6.

IPv4 è un protocollo da utilizzare su reti Link Layer a commutazione di pacchetto (ad es. Ethernet). È uno dei protocolli principali dei metodi di inter-networking basati su standard su Internet ed è stata la prima versione implementata per la produzione in ARPANET nel 1983. IPv4 utilizza campi di indirizzi di origine e destinazione a 32 bit che limitano lo spazio degli indirizzi a 4,3 miliardi indirizzi. Questa limitazione ha stimolato lo sviluppo di IPv6 negli anni’90.

IPv6 è più avanzato e ha caratteristiche migliori rispetto a IPv4. Ha la capacità di fornire un numero infinito di indirizzi. Sta sostituendo IPv4 per accogliere il crescente numero di reti in tutto il mondo e aiutare a risolvere il problema dell’esaurimento degli indirizzi IP. IPv6 è stato sviluppato dall’Internet Engineering Task Force (IETF).

IPv4 vs IPv6:

Qual ​​è la differenza tra IPv4 e IPv6?: IPv4 vs IPv6

Una delle principali differenze tra IPv4 e IPv6 è il loro spazio degli indirizzi. Come abbiamo già detto, la dimensione di un indirizzo in IPv4 è di 32 bit. Dove i campi dell’indirizzo IPv6 sono a 128 bit.

A causa della loro differenza nello spazio degli indirizzi, anche l’aspetto degli indirizzi IP in IPv4 e IPv6 ha un aspetto diverso. In IPv4 gli indirizzi IP vengono visualizzati come quattro numeri decimali da 1 byte, separati da un punto (ad esempio: 192.168.1.1) e in IPv6 gli indirizzi IP vengono visualizzati come numeri esadecimali separati da due punti (ad esempio: fe80::d4a8:6435:d2d8: d9f3b11).

I client che utilizzano indirizzi IPv4 utilizzano il server DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) per stabilire un indirizzo ogni volta che accedono a una rete. Questo processo di assegnazione degli indirizzi è chiamato configurazione automatica stateful. IPv6 supporta un protocollo DHCPv6 rivisto che supporta l’autoconfigurazione stateful e l’autoconfigurazione stateless dei nodi. La configurazione automatica senza stato non richiede un server DHCP per ottenere gli indirizzi. La configurazione automatica senza stato utilizza i router per creare un indirizzo univoco. Questo crea un ambiente «plug-and-play», semplificando la gestione e l’amministrazione degli indirizzi. IPv6 consente inoltre la configurazione e la riconfigurazione automatica dell’indirizzo. Questa funzionalità consente agli amministratori di rinumerare gli indirizzi di rete senza accedere a tutti i client.

Queste sono le differenze fondamentali tra IPv4 e IPv6.

Differenze avanzate tra IPv4 e IPv6:

IPv4 IPv6  Dimensione del pacchetto: 576 byte richiesti, frammentazione facoltativa  Dimensione del pacchetto: 1280 byte richiesti senza frammentazione  Frammentazione del pacchetto: Router e host di invio  Frammentazione del pacchetto: L’invio di solo host IPv4 presenta una mancanza di sicurezza.
IPv4 non è mai stato progettato per essere sicuro
– Progettato originariamente per una rete militare isolata
– Poi adattato per una rete pubblica di istruzione e ricerca. IPv6 ha una forte sicurezza integrata
– Crittografia
– Autenticazione  L’intestazione IPv4 ha 20 byte.
L’intestazione IPv4 ha molti campi (13 campi)  L’intestazione IPv6 è doppia, ha 40 byte.
IPv6 header ha meno campi, ha 8 campi. Gli ISP hanno connettività IPv4 o hanno sia IPv4 che IPv6  Molti ISP non hanno connettività IPv6  Distribuzione geografica non uniforme (>50% USA)  Nessuna limitazione geografica

Quindi qual è il migliore? — IPv4 o IPv6

Dal momento che IPv4 esiste da molto tempo, ma quando si tratta di sicurezza IPv6 detiene la posta in gioco. Quasi tutti i grandi siti Web come Google, Facebook, YouTube, Wikipedia, ecc. ora utilizzano tutti IPv6.

Allora, cosa li ha spinti a migrare a IPv6? E perché ogni azienda dovrebbe implementare IPv6? Quindi ecco i principali vantaggi di IPv6 rispetto a IPv4.

Vantaggi di IPv6 rispetto a IPv4

Inevitabilità — Come tutti sappiamo, IPv6 sarà presto l’unica opzione per aggiungere nuovi dispositivi o host su Internet. Efficienza: IPv6 elimina la maggior parte dei problemi di conflitto di indirizzi comuni in IPv4 e consente connessioni e comunicazioni più semplificate per i dispositivi. Sicurezza: uno dei fattori più importanti è la sicurezza. IPv6 crittografa e controlla l’integrità dei pacchetti per fornire una protezione simile a VPN per il traffico Internet standard. IPv6 ha semplificato il compito del router rispetto a IPv4. IPv6 è più compatibile con le reti mobili rispetto a IPv4. IPv6 consente payload maggiori rispetto a quanto consentito in IPv4. IPv6 è utilizzato da meno dell’1% delle reti, mentre IPv4 è ancora utilizzato dal restante 99%.

Ogni giorno viene creato un vasto numero di siti web e man mano che vengono implementati sempre più siti web, il numero di indirizzi IP deve aumentare di conseguenza. Non solo siti web, più di 4 miliardi di dispositivi condividono già indirizzi. E in futuro più dispositivi come smartwatch, frigoriferi e automobili avranno bisogno di indirizzi IP. Sfortunatamente, la specifica originale per l’indirizzo IP (IPv4) non soddisferà le nostre esigenze in futuro, quindi dobbiamo passare a IPv6, che consentirà la creazione di più contenuti online e più connettività tra le macchine.

By Maisy Hall

Lavoro come scrittrice freelance. Sono anche vegana e ambientalista. Quando ho tempo, mi dedico alla meditazione.