Il settore della tecnologia finanziaria (fintech) è in rapida espansione rete dell’innovazione, ma sta anche diventando sempre più invischiata dalle sfide poste dai cybercriminali. Questi malintenzionati minacciano sia la sicurezza dei dati che la conformità alle normative, il che può comportare pesanti multe per non conformità.

Tali multe rappresentano un rischio significativo per gli imprenditori che cercano di ridimensionare rapidamente le proprie operazioni, poiché non possono permettersi di rimanere impantanati da questioni normative. Anche le aziende consolidate trovano difficile navigare tra i complessi strati delle regolamentazioni finanziarie, per non parlare delle startup.

È importante notare che, nonostante l’implementazione di solidi sistemi di sicurezza, l’elemento umano rimane centrale per mantenere le misure di sicurezza efficaci e affidabili. Investitori, dirigenti e imprenditori possono tutti cadere vittime di truffe di phishing, uno schema particolarmente insidioso che i criminali informatici utilizzano per indurre le persone a fornire informazioni sensibili come accessi, password o persino numeri di carte di credito.

Schemi Ponzi, noti anche come”schemi piramidali”, sono un altro tipo comune di inganno utilizzato dai cattivi attori. In questi schemi, gli orchestratori gestiscono un treno in corsa, tranne che invece di posare binari, gettano fondamenta radicate nella frode e nell’inganno. Devono continuare ad attrarre nuovi investitori e portare denaro fresco per ripagare gli investitori precedenti e mantenere l’apparenza di legittimità.

Schemi di penny stock–noti anche come”schemi pump-and-dump”–sono un tipo di frode sugli investimenti che spesso fa notizia a causa dei cospicui investimenti e dei devastanti perdite subite dagli investitori. Poiché gli investitori cercano di capitalizzare su società innovative o nuove nicchie redditizie, il loro entusiasmo a volte può portarli a individui senza scrupoli che forniscono informazioni false o fuorvianti per indurli ad acquistare azioni.

Pertanto, è fondamentale rimanere vigili e istruire continuamente i dipendenti sulle migliori pratiche per la sicurezza dei dati, la prevenzione delle frodi e il rilevamento. Con queste misure in atto, le aziende possono mitigare i potenziali rischi di frode, creare fiducia con gli investitori, identificare opportunità di innovazione e guidare i propri team verso il successo.

Per prevenire le frodi e garantire conformità, è fondamentale stabilire una struttura a trama fitta che integri la guida di professionisti e aziende del settore con gli ultimi progressi tecnologici. Questa struttura può fungere da rete di sicurezza, consentendo alle aziende fintech di districarsi nella complessa rete di normative finanziarie proteggendole allo stesso tempo dai potenziali danni che i criminali informatici possono causare.

Evita le frodi garantendo la conformità 

Blockchain, Robotic Process Automation (RPA) e il cloud computing sono tra le tecnologie che possono rivoluzionare le transazioni finanziarie. Inoltre, possono automatizzare le attività, migliorare la sicurezza dei dati e fornire accesso a strumenti di analisi avanzati, nonché servizi di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML).

Queste tecnologie possono aiutare le aziende a migliorare la loro efficienza operativa, semplificare i processi e generare informazioni personalizzabili sui dati che prima erano inaccessibili, in particolare per le piccole imprese e i nuovi imprenditori. Tuttavia, l’integrazione della nuova tecnologia nelle operazioni può essere impegnativa, poiché richiede ancora un elemento umano per l’interpretazione e il processo decisionale.

Combattere frode pur continuando a sfruttare la tecnologia, le aziende possono implementare diverse misure. Una di queste misure di sicurezza è l’autenticazione a più fattori, che richiede agli utenti di fornire due o più forme di autenticazione prima di accedere a informazioni sensibili. Inoltre, l’esecuzione regolare di valutazioni del rischio aiuta le aziende a identificare le vulnerabilità e i rischi nel sistema per mitigare i potenziali rischi di frode prima che diventino un problema.

Insieme a queste misure, strumenti avanzati di rilevamento delle frodi che utilizzano analisi avanzate, come AI e ML, possono rilevare modelli e anomalie nei dati che potrebbero indicare attività fraudolente. Altre misure di sicurezza dei dati, come la crittografia e i firewall, possono offrire ulteriori livelli di protezione contro le violazioni dei dati e gli attacchi informatici.

Esternalizzazione delle attività amministrative a un l’amministratore di terze parti (TPA) è un’altra misura utile per le aziende che cercano di combattere le frodi pur continuando a sfruttare la tecnologia. I TPA forniscono servizi amministrativi convenienti, scalabili e orientati alle competenze che consentono alle aziende di concentrarsi sulle attività principali, semplificando al contempo i processi amministrativi.

Inoltre, i TPA utilizzano spesso tecnologie avanzate come software basati su cloud e strumenti di analisi dei dati per migliorare l’efficienza operativa e fornire approfondimenti sui dati in tempo reale. Esternalizzando le attività amministrative a un TPA, le aziende possono liberare risorse per implementare misure come l’autenticazione a più fattori, valutazioni periodiche del rischio, strumenti avanzati di rilevamento delle frodi, misure di sicurezza dei dati e formazione dei dipendenti.

Infine, bilanciare il problema l’uso della tecnologia con la guida delle società di consulenza può aiutare le aziende a ottenere una solida rete di sicurezza a vantaggio degli imprenditori che cercano di scalare, delle aziende che perfezionano le operazioni e delle controparti più grandi che lottano per implementare nuove tecnologie mantenendo la conformità. Le società di consulenza possono fornire preziose informazioni sui rischi e sui vantaggi delle nuove tecnologie, aiutando le aziende a prendere decisioni informate su come integrare queste tecnologie nelle loro operazioni.

Image Credit: Gustavo Frazao/Shutterstock

Sandy Filderman è il co-fondatore e presidente dell’industria FinTech Inc., che fornisce servizi amministrativi e tecnologici. È anche CTO di VerifyMe, un’azienda che previene il furto di identità, la contraffazione e la frode. Con oltre 22 anni di esperienza, Sandy ha ricoperto posizioni di CIO e CTO presso VEEDIMS, Zaah.com e ha supervisionato i team di JP Morgan & Co. Ha supervisionato con successo clienti importanti come Maxim Magazine, Disney e The Michael J. Fox Foundation. L’esperienza di Sandy risiede nella gestione del software, nei terminali per carte di credito basati su IP e nelle soluzioni tecnologiche fisiche, informatiche e biometriche brevettate.

By Maxwell Gaven

Lavoro nel settore IT da 7 anni. È divertente osservare i continui cambiamenti nel settore IT. L'IT è il mio lavoro, il mio hobby e la mia vita.